Nell’anno 2025 la TARI ha subito un incremento dovuto ad un impennata dei costi di raccolta smaltimento avvenuto negli anni 2022-2023 (il costo che il comune deve incassare è quello validato dall’Autorità per la Regolazione di energia Reti e Ambiente ARERA, si consideri che si è passati dagli € 84.396,00, ai 96.673,23 anno 2025, oltre alla TEFA pari al 5% sull’ammontare complessivo della quota TARI dovuta al Comune, cui vanno aggiunte le tre componenti perequative previste sempre da ARERA Ur1 e Ur2, destinate a finanziare la raccolta dei rifiuti abbandonati nel mare e per il sostegno nel caso di sospensioni dei tributi a seguito di gravi calamità naturali pari a 0,10 ed 1,5 € utenza, e l’Ur3 introdotto con la delibera ARERA del 1 aprile 2025, per il pagamento dei bonus sociali che ammonta a 6 euro per utenza.
28/06/2025 10:40